Amore verso Dio

 

Francesco Chimenti, Amore verso Dio, 1705-1708, Palazzo del Seminario, San Miniato
DESCRIZIONE Si nota una figura femminile che sorregge un grosso libro mentre l’altra mano indica verso l’alto.
PAROLE CHIAVE SURSUM
ICONCLASS 11Q01
MOTTO “QUAE SURSUM SUNT QUAERITE”
TRADUZIONE MOTTO Cercate le cose di lassù.
FONTE

MOTTO

San Paolo, Lettera ai Colossèsi, III, 1,2.
Si trova come: Si consurrexistit cum Christo, quae sursum sunt, quaerite, quae sursum sunt, sapite, non quae super terram.
COMMENTO

MOTTO

Il buon cristiano deve concentrarsi sulla propria vita spirituale senza lasciarsi tentare da ciò che è terreno e, perciò, effimero.
IDENTIFICAZIONE

SOGGETTO

Questa allegoria ha un significato comune all’allegoria che la segue, ovvero la Vita contemplativa. In entrambi i casi si nota un’esortazione a concentrarsi sulla vita spirituale in modo esplicito (nel caso della Vita contemplativa)  oppure attraverso la sentenza “cercate le cose di lassù”; inoltre, in entrambi gli affreschi è presente la parola SURSUM, che significa “in alto..”. Una prova di questa vicinanza è il dipinto Sursum Corda di Bartolomeo Schedoni, risalente all’inizio del Seicento.

Bartolomeo Schedoni, Sursum corda con S. Margherita, inizio XVII, Parma, collezione privata

Nell’opera è dipinta la sentenza SURSUM CORDA sul basamento in pietra su cui poggia S. Margherita che indica verso l’alto, come fa anche la figura dell’affresco dell’Amore verso Dio. La stessa sentenza appare nell’affresco della Vita contemplativa.

L’ipotesi che questa allegoria rappresenti l’Amore verso Dio trova fondamento nell’Iconologia di Cesare Ripa, benché egli riporti una figura maschile.

FONTI
LINK Amore verso Dio nell’Iconologia di RipaVita contemplativa

http://limes.cfs.unipi.it/